Procedure e atti abilitativi alla luce delle Circolari ministeriali in materia di safety e security
Nella seduta del 25 luglio u.s. della Conferenza Unificata sono
stati approvati, tramite specifico Accordo fra Governo, Regioni ed Enti locali,
tre nuovi moduli unificati e standardizzati, che si aggiungono a quelli
già approvati in precedenza, per l’inoltro di istanze ai SUAP da parte di
specifiche attività produttive e commerciali.
I Comuni e le Città metropolitane, alle quali sono rivolte domande, segnalazioni
e comunicazioni, hanno l’obbligo di pubblicare sul loro sito istituzionale
entro una data specifica i moduli unificati e standardizzati e adattati, ove
necessario, dalle Regioni in relazione alle specifiche normative regionali.
Nel dettaglio, nella Conferenza Unificata del 25 luglio 2019 sono stati
approvati i moduli relativi a:
Autoscuole
I moduli approvati contengono in allegato le specifiche
tecniche al fine di consentire
l’interoperabilità e lo scambio dei dati tra le amministrazioni.
Per questi moduli, le amministrazioni comunali hanno l’obbligo di
pubblicazione entro il 31 dicembre 2019. L’obbligo è assolto anche
attraverso il rinvio – attraverso link diretto – alla piattaforma telematica di
riferimento o alla modulistica adottata dalla Regione, successivamente
all’accordo, e pubblicata sul sito istituzionale della Regione stessa.
Si ricorda ai Comuni che è invece fissata al 28 agosto 2019 la
scadenza per l’obbligo di pubblicazione dei moduli unificati e standardizzati
approvati con Accordo in Conferenza Unificata del 17 aprile 2019, e che
sono:
somministrazione di alimenti e bevande
all’interno di associazioni e circoli aderenti a enti o organizzazioni
nazionali aventi finalità assistenziali e che hanno natura di enti non
commerciali
strutture ricettive alberghiere
strutture ricettive all’aria aperta
Queste le specifiche
tecniche (XML) al
fine di consentire l’interoperabilità e lo scambio dei dati tra le
amministrazioni relativamente a questi moduli.
Costituisce parte integrante di ciascun modulo e comune a tutte le attività
la scheda anagrafica, approvata con l’Accordo
del 4 maggio 2017.
I Comuni sono invitati a verificare l’adozione e l’eventuale adattamento dei
moduli da parte della propria Regione a questa pagina
Si rende noto ai Comuni che, con previsione introdotta dal comma 1 dell’art. 13 bis del d.l. n. 34/2019 (“Decreto crescita”), convertito, con modificazioni, dalla l. n. 58/2019, è stata reintrodotta l’obbligatorietà, per gli esercizi commerciali, della denuncia fiscale per la vendita degli alcolici. Nello specifico viene ripristinata l’obbligatorietà della denuncia anche per gli esercizi pubblici, gli esercizi di intrattenimento pubblico, gli esercizi ricettivi e i rifugi alpini che, con legge 127/2017, erano stati invece esentati da tale adempimento. L’esonero riguardava, come specificato da specifica Nota dell’Agenzie delle Dogane e dei Monopoli, tutte le situazioni di vendita dei prodotti alcolici al consumatore finale, a prescindere dalla modalità di commercializzazione, incluse quindi anche le attività temporanee di vendita all’interno di sagre, fiere, mostre. L’obbligo di denuncia fiscale è dunque reintrodotto per tutte queste categorie di attività a decorrere dal 30 giugno 2019, data di entrata in vigore della Legge, per cui si invitano i Comuni a richiederla in fase di presentazione delle istanze